L’obiettivo di molti imprenditori è crescere la propria impresa nel digital con poco budget ed ottenere risultati immediati. Quando parlo con i potenziali clienti cerco sempre di non dare eccessiva aspettativa sui risultati, ma studiare la strategia adatta al loro settore di mercato e in base al target che vogliono raggiungere.
Una strategia se ben studiata può dare risultati anche nel breve periodo, come tre mesi.
Da Growth Strategy ci sono varie valutazioni da fare come:
- obiettivi
- prodotto o servizio da vendere
- studio del target e dove è presente il pubblico
- quali canali digital sono migliori per posizionarsi e ottenere risultati
In questo articolo parlerò di due case study di impresa con settore di mercato B2B e B2C. Di preciso andrò ad indicare:
- come posizionarsi in base agli obiettivi e target
- quali canali digital valutare e strategie da implementare
- consigli
Questo articolo si basa su un argomento che ho trattato in una Instagram Live dal titolo “Come crescere un’impresa nel digital con poco budget”.
Come posizionarsi nel mercato del digital: da dove partire?
Quali sono le valutazioni e aspetti da considerare quando ci si posiziona online? Gli aspetti da considerare sono i seguenti:
- Tipo di settore di mercato: fashion, beauty, impresa local, commercio, commercio online
- Obiettivi: acquisizione clienti, sviluppare community
- Target
- Competitor
- Partner
Nello studio del Target, non pensiamo solo a genere e età, ma approfondiamo lo studio con dati demografici e psicologici, comportamenti, quali sono i loro problemi e come possiamo risolverli offrendo prodotti e servizi. Le altre valutazioni da fare per un posizionamento online: quali canali social usano e come si comportano, quali acquisti online effettuano.
Per quanto riguarda le valutazioni da fare nei confronti dei Competitor, sono i seguenti: come si sono posizionati, in quanti e quali canali, quali contenuti producono per attirare potenziali clienti, quali tipi di campagne advertising implementano sui social per attirare potenziali clienti.
Qualsiasi impresa ha bisogno di Partner, in questo caso le valutazioni da fare sono:
- con quali partner voglio stringere rapporti di collaborazione
- in quali canali sono presenti i miei potenziali partner
Queste sono le valutazioni da fare prima di posizionarsi online.
Ora procedo con le case study di impresa nel settore B2B e B2C.
(Case Study 1). Come posizionare un’impresa nel B2B
Un’azienda nel settore B2B ha un budget di 1000,00 € e vuole posizionarsi online per attirare clienti e partner nel loro progetto. Le valutazioni da fare nel posizionamento nel settore B2B sono:
- Obiettivo: acquisire potenziali clienti e attirare potenziali partner
- Budget: 1000,00 €
Il budget può essere suddiviso in base ai contenuti da produrre per posizionarsi in uno o più social media e la restante parte investirle in campagne advertising nei canali.
Nel caso di impresa B2B un buon posizionamento è Linkedin, come social media aiuta a creare una rete di collegamenti e stringere rapporti collaborativi e professionali.
Una strategia possibile in caso di team, è creare un profilo per ogni componente del Team, sviluppare contenuti per promuovere il lancio di un’azienda o evento.
In questo tipo di strategia il ruolo predominante è la forza del gruppo per il lancio di un’impresa.
Instagram può essere utile nel settore B2B?
Oltre a Linkedin, un altro potenziale posizionamento è Instagram. Sempre più aziende, dalle pmi alle corporate, sfruttano Instagram per il business.
Il punto di forza di Instagram è sempre stata la community e creare connessioni nazionali e internazionali. Per non parlare del modo che è il luogo in cui si possono stringere rapporti con gli influencer per il lancio di un prodotto o servizio.
Inoltre, grazie all’interazione e la pubblicazione di contenuti su vari fronti tra cui Gallery e Stories, si può crescere una community, e, con investimenti minimi in advertising si può raggiungere un pubblico vasto.
Creare una mailing list, è tra gli obiettivi di un’azienda B2B, per aggiornare i contatti, ad esempio, di eventi offline e online.
Consigli per impresa nel settore business.
Quando si è all’inizio di un posizionamento digital, sconsiglio l’apertura di tanti canali social, meglio concentrarsi in pochi canali. Una volta sviluppata una community ed ottenuto i primi risultati, si può valutare di aumentare la brand awareness (conoscenza del brand) su altri canali, come Youtube.
(Case Study 2). Come posizionare un’impresa nel B2C
La seconda case study riguarda un’impresa nel settore B2C, budget sempre ridotto.
Spesso gli obiettivi di un’impresa local e e-commerce, sono: vendere prodotti e servizi al consumatore finale.
Quale posizionamento è adatto per un’impresa local?
In questo caso un buon posizionamento sono le piattaforme Facebook e Instagram. La maggior parte delle persone sfruttano la Search di Facebook e Instagram nel cercare nuovi prodotti nella propria città.
Posizionarsi non è l’unica strategia, ma investire nello sviluppo di contenuti accattivanti e coinvolgenti per sviluppare una community fidelizzata.
In caso di impresa con budget ridotti, puntare anche sull’investimento in Facebook advertising per raggiungere obiettivi di brand awareness e acquisire nuovi clienti.
Consigli per impresa locale.
Questi sono possibili posizionamenti nel settore B2C. Tra gli addetti ai lavori il consiglio è di testare il più possibile i contenuti e le promozioni. Il mio consiglio è quello di studiare prima la strategia, i test devono essere effettuati con intelligenza.
Inoltre è bene creare una strategia social media in modo da creare un processo costante e che porti risultati nel tempo.
Come hai potuto leggere, la prima fase è costituita nello studio degli obiettivi e degli aspetti che riguardano il lancio di un\’impresa nel digital. Ho voluto mostrare 2 esempi concreti di casi reali e di come partire nel digital con budget ridotti.
Come sempre fammi sapere cosa ne pensi nei commenti qui sotto.
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