Una delle strategie di rilievo nel panorama digital e tecnica di inbound marketing senza ombra di dubbio rimane l’e-mail marketing. Questo tipo di strategia se ben studiata porta vantaggi notevoli anche meglio delle strategie di social media marketing.
Questo non vuol dire che devi trascurare l’attività social, ma devi utilizzare le potenzialità della rete per attirare l’attenzione di potenziali clienti per farli diventare visitatori nel tuo sito web, e convertirli in potenziali lead.
È possibile fare business con l’e-mail marketing? Ecco quattro consigli per fare business:
- Possedere un software di e-mail marketing
- Avere una lista mail segmentata
- Pianificare un Calendario editorale
- Ottimizzare e Misurare l’attività attraverso gli insight
1.Come scegliere il software giusto?
Come ogni attività di digital marketing è necessario fare le giuste valutazioni e considerazioni, soprattutto prima di investire del budget. Quello che ti devi chiedere prima di aprire un account in una piattaforma:
- Che tipo di attività commerciale svolgo? Ad esempio: sono un’azienda local di abbigliamento o alimentari;
- Qual è il mio potenziale target? Il mio target è il consumatore finale (B2C) oppure è un’azienda (B2B);
- Quanto budget ho a disposizione? Nel mercato online ci sono tanti software con varie soluzioni, però potresti optare temporaneamente per le formule free;
- Come è strutturata la mia azienda? Possiedo una struttura organizzativa in modo da avere una persona che si occupi solo di questa attività di marketing, oppure sarò io ad occuparmene.
Queste sono le domande principali a cui far capo prima di fare un investimento in un software di e-mail marketing.
2. Segmentare la lista mail
Avere una lista mail ben segmentata è fondamentale per raggiungere i tuoi obiettivi di business. Molte aziende di grandi e di piccole dimensioni puntano alla personalizzazione, in modo da far vivere all’utente una buona esperienza con il prodotto.
In questo caso particolare è importante capire come devi segmentare il tuo database. La segmentazione può avvenire per: area geografica, di genere, di età, per interessi e comportamenti online. In una prima fase, sicuramente, la segmentazione avverrà sulla base dei dati che avrai a disposizione. Una volta iniziata l’attività di e-mail marketing potrai profilare il pubblico anche sulla base dei comportamenti avuti all’interno di questa attività digital.
3. Pianificare un calendario Editoriale
La pianificazione non deve mai mancare. Secondo alcuni trend una delle chiavi di successo per mantenere attivo il database è basato su una buona pianificazione dei contenuti. Sviluppa un calendario editoriale che ti guidi sul raggiungimento degli obiettivi.
Inoltre con l’automazione non hai più scuse, inviare mail di benvenuto e di buon compleanno è più semplice.
4. Ottimizzare e Misurare l’attività attraverso gli insight
Per capire cosa può portare il cliente a compiere un’azione all’interno della mail, come l’acquisto di un prodotto oppure visitare il sito web, è fondamentale fare A/B test.
Testare l’oggetto della mail, contenuto e call to action, ti permetterà di capire le varie azioni intraprese dal tuo target. La misurazione dell’attività riguarda anche il risultato avuto dopo l’invio. Verifica il tasso di apertura, quanti hanno cliccato nelle CTA (call to action), orario di apertura, il tasso di abbandono.
Questi sono i miei 4 semplici consigli per fare business con l’e-mail.