Il Social Media Marketing è un’attività di marketing che prevede il raggiungimento di obiettivi aziendali di un brand attraverso i social media. Alla pari delle altre attività di marketing anche sui social è di vitale importanza – lato economico – comprendere quanto si sta investendo in termini di tempo, denaro, risorse da dedicare al tipo di attività.
Uno degli obiettivi sui canali social è quello di sviluppare una community in target con il prodotto e servizio. Il coinvolgimento delle persone ha l’obiettivo di trasformare i potenziali fun in clienti fidelizzati e renderli partecipi degli sviluppi o del lancio di nuovi prodotti. Molti brand hanno fatto delle Community social il loro punto di forza e di ascolto per capire i loro bisogni e necessità.
Infatti il monitoraggio dell’attività sui social media è fondamentale a farci capire come comprendere i dati dei risultati raggiunti e rivedere parte delle strategie. Oramai gli analytics di ogni social, in particolare Facebook e Twitter, sono abbastanza chiari a farci comprendere i risultati avuti in un post o in una campagna di advertising.
Monitorare costantemente e fare un resoconto della situazione permette di capire se si stanno raggiungendo gli obiettivi e quale frutto sta avendo il lavoro che si sta svolgendo.
Nel blog ho già parlato di KPI (Key Performance Indicator) per intercettare i bisogni delle persone, però non ho approfondito alcuni aspetti. Prima di verificare le performance avute con l’attività di social media marketing, ecco le cose che devi valutare:
- Obiettivi prefissati sui social media e il periodo di tempo con cui pensi di raggiungere quei risultati.
- Il tipo di attività merceologica in cui operi come turismo, commercio, tech, banca, assicurazioni.
- Gli strumenti di marketing che hai a disposizione.
- La tipologia di pubblico a cui ti sei rivolto, come Millennials, Generazione Z, Baby Boomers e se sei a conoscenza dei loro gusti e comportamenti online.
- In quali canali social media ti sei posizionato e che tipo di contenuti hai pubblicato.
- Se il tuo sito web è strutturato per convertire i visitatori in clienti.
Dico questo perchè: se vuoi raggiungere la domanda latente attraverso il web e avere più clienti devi tenere conto di tutto quello che stai mettendo a disposizione online e offline per la tua attività. Prima di fare business sui social media, devi pensare a come instaurare il rapporto con i potenziali clienti.
Dato che il web è composto da comunicazione, relazioni e contenuti, ebbene monitorare e analizzare costantemente i risultati e comprendere le dinamiche.
Ogni piattaforma ha le sue dinamiche di comunicazione e bisogna valutare i risultati in modo diverso, per esempio l’engagement che si crea su Facebook è diverso da quello di Twitter e Instagram.
I contenuti che andrai a pubblicare sulle varie piattaforme avranno un risultato diverso in base alle interazioni generate dalle persone.
L’engagement è un parametro che permette di capire quanto la community che si sta sviluppando o si è sviluppata nel corso del tempo è coinvolta ed ha interesse ad interagire. Non è una questione di vanity metrics come il numero di like o cuori su instagram, ma capire come interpretare i dati.
In questo post parlerò delle metriche del post di Facebook, Twitter e Instagram.
1. Come misurare l’engagement di un Post di Facebook
Comprendere l’andamento dei post e l’engagement generato all’interno di una Pagina Facebook ti permetterà di capire se stai attirando il pubblico giusto e sei in linea con i loro interessi.
Engagement Post daily= (Reactions + commenti + condivisioni) / (Fan della pagina)
Grazie alle reactions potrai valutare l’engagement positivo e negativo in un post e comprendere ancora meglio le reazioni del tuo pubblico in base al contenuto pubblicato.
I risultati che fornisce facebook in un post sono:
- Copertura: persone raggiunte (reach organica). O meglio, le persone che hanno visualizzato il post
- Commenti: il numero di commenti ricevuti in un post
- Condivisioni: il numero di condivisioni avuti
- Click sul link: il numero di volte che le persone hanno cliccato sul link
Le metriche cambiano quando un post viene sponsorizzato, soprattutto se si tratta di link o di un video. I KPI cambiano sulla base del tipo di campagna scelta e l’obiettivo prefissato.
Voglio spiegarti il significato di alcune metriche che possono esserti utili:
- Impression (visualizzazioni): il numero di volte che le persone hanno visualizzato il contenuto
- CPM: costo di 1000 visualizzazioni
- CTR: la percentuale di volte in cui le persone hanno visto la tua inserzione ed eseguito un clic
- CPC: costo per ogni click
Sono parametri utilizzati molto dai marketer per mettere a confronto campagne pubblicitarie con i loro concorrenti e capire se hanno effettuato l’investimento giusto. Questi possono essere messi a confronto se deciderai di fare A/B test con una campagna e verificare l’andamento delle due.
Una cosa vorrei ricordati, di solito l’impression è maggiore del valore della copertura, in quanto rappresenta il numero totale di volte che il contenuto viene visualizzato.
2. Come misurare l’engagement di un Tweet
L’ engagement su Twitter viene calcolata sulla base delle interazioni che hanno avuto i Tweet. Puoi verificare le interazioni generate in un singolo tweet, come:
- Visualizzazioni: il numero di volte che il tweet è stato visto dalle persone
- Interazioni totali: le interazioni comprendono il numero di click, mi piace, retweet e click sul profilo
Quello che Twitter non fornisce è la copertura, un dato importante per capire quanto persone raggiungiamo tra nostri follower.
Quindi Twitter sotto certi versi non è chiaro come gli insight di Facebook, pero dagli Analitycs potrai verificare la percentuale di engagement di ogni singolo tweet. Infatti, il Tasso di interazione avuto è dato da: il numero totale di clic, retweet, mi piace e clic sul profilo diviso il numero di visualizzazioni.
In questo modo puoi verificare i giorni e le date per poter programmare i tuoi tweet e aumentare l’efficacia dell’engagement e del profilo.
3. Come misurare l’engagement di un Post di Instagram
Instagram è il social dove regna l’engagement. Con un profilo business si hanno dati sull’audience, la media dei giorni e gli orari di quando i follower, il genere del pubblico, la media di quando i follower sono online e l’andamento del profilo in termini di visualizzazioni dei post, visualizzazioni del profilo, copertura raggiunta. Instagram fornisce l’andamento di un account ogni settimana, e gli insights di ogni singolo post, come:
- Numero dei mi piace
- Numero dei commenti
- Impression, quante volte è stato visualizzato il post
- Copertura, le persone uniche che hanno visualizzato il post
- Interazione totale, data dalla somma dei mi piace e commenti
- Numero di volte che il post è stato salvato
Quando voglio verificare un post, controllo il numero di interazioni totali (mi piace + commenti) che ha avuto rispetto alla copertura. Se la somma delle interazioni è la metà della copertura, è un buon risultato. Oppure puoi calcolare il tasso di engagement di ogni singolo post con questa formula:
Engagement Post Instagram = (Interazioni totali)/ (Follower) x 100
Conclusioni
L’engagement fino a se stesso non è l’obiettivo principale per un brand. La verifica delle performance di un account permettono di capire l’impatto che sta avendo nei confronti della Community attraverso l’interazione che sta creando. E se un brand non sta raggiungendo i risultati sperati allora deve pensare di rivedere parte della strategia di comunicazione in termini di contenuti e di pensare ad un maggiore investimento in media.