Piano editoriale social media, come partire.

Tutti hanno bisogno di un PIANO, quando si tratta di Social Media e di avere successo nelle piattaforme come Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin.

Hai bisogno di un Piano Editoriale, di idee, non lasciare fare al caso.

In cosa può aiutare un piano editoriale? Grazie al piano editoriale puoi: informare, comunicare e interagire con le persone attraverso i contenuti, promuovere prodotti e servizi, costruire la tua reputazione online.

Grazie alle condivisioni e commenti si può generare l’E-WOM (Electronic Word of Mouth, il passaparola digitale), potente passaparola, che ti permette di raggiungere la notorietà attraverso i social ed essere contattato da potenziali clienti.

Di cosa hai bisogno per creare un piano editoriale:

  • identificare gli obiettivi di business
  • studiare le persone (buyer personas) a cui vuoi destinare la comunicazione e marketing sui social media
  • contenuti
  • tono di voce
  • pianificare e programmare i contenuti

Inoltre il piano editoriale è una parte di una strategia di social media marketing, non la strategia definitiva.

Questo post è per chi è all’inizio con la pianificazione di un piano editoriale e vuole capire meglio gli aspetti organizzativi e come impostare il lavoro sui canali social.

Piano Editoriale Social: come partire.

Per iniziare un Piano Editoriale, devi fare ricerca di dati e contenuti. Se sei in team, organizza un breaf in azienda con più persone.

Il confronto aiuta molto per definire obiettivi e target a cui destinare i contenuti in base al tipo di attività svolta. In fase iniziale è basilare porsi le sei famose domande:

  • Chi? 
  • Cosa?
  • Come?
  • Perché?
  • Dove?
  • Quando?

La vostra mission è alla base di tutto.

Ecco quatto elementi che, secondo me, devi tenere in considerazione:

1. Preferenze e Comportamenti delle persone, questi ti serviranno soprattutto in fase iniziale della tua attività social, perché come dico sempre “Senza i dati, non si va da nessuna parte“.

2. Parole Chiavi oppure crea delle rubriche settimanali, pensa a una o più parole chiave per basare la ricerca e utilizza l’universo Google; le search di Facebook, Youtube e Pinterest per trovare ispirazione di contenuti visual.

3. Insight Social, se hai iniziato l’attività social da parecchio tempo, puoi avvalerti dei dati messi a disposizione dalle piattaforme, in questo modo puoi conoscere meglio il tuo pubblico e comprendere con quali contenuti hanno interagito e in che modo.

4. Visual Content, le immagini e video hanno un forte impatto sulle persone.

Seleziona le immagini giuste sui siti di immagini free come: Pikwizard, Unsplash, Pixabay.  Puoi sviluppare delle immagini insieme ad un fotografo, oppure insieme ad un visual e graphic designer.

Una volta selezionate le immagini bisogna adattare i copy con il loro tono di voce.

Un altro modo per trovare ispirazione, è quello di cercare attività simili e vedere come organizzano e pianificano i loro contenuti sui social media.

Ho detto ispirare, non copiare!

Piano Editoriale Social: come pianificare un calendario editoriale

Una volta stabiliti i contenuti visual e il tono di voce, si può procedere con la pianificazione del calendario editoriale.

Ecco di cosa hai bisogno:

  • foglio excel oppure Google Calendar
  • stabilire frequenza settimanale di pubblicazione
  • stabilire giorni e orari di pubblicazione

Di seguito le domande più frequenti sulla programmazione che mi chiedono ai corsi e sui miei profili social.

  • quante volte devo pubblicare sulla pagina Facebook? Dipende dal tipo di attività che svolgi. Se sei un’attività locale può andar bene anche 2 o 3 volte alla settimana. Se sei un sito di news anche 2 o 3 volte al giorno
  • quante volte devo pubblicare su Instagram? Su Instagram meglio pubblicare una volta al giorno (soprattutto se si è all’inizio).
  • quanti tweet devo fare al giorno per mantenere alto l’engagement? In base al numero di Follower che hai all’interno della piattaforma meglio pubblicare almeno 10 tweet al giorno, si può arrivare anche a 30 tweet al giorno.
  • qual è l’orario migliore di pubblicazione? Per quanto riguarda la popolazione italiana e il loro uso sui social media, i migliori orari sono dalle 8:00 alle 9:00, dalle 14:00 alle 16:00, dalle 18:00 in poi. Ti consiglio di testare gli orari di pubblicazione e consultare gli insight delle piattaforme per vedere quando i tuoi utenti sono online.
  • posso pubblicare lo stesso piano editoriale su Facebook e Instagram? Se sei un’attività locale o un libero professionista puoi pubblicare gli stessi contenuti visual sia su Facebook che su Instagram per agevolare il lavoro. Dovresti variare il copy e su Instagram aggiungere gli hashtag. Evita di fare il cross-posting da Instagram a Facebook.
  • se baso la mia presenza su più canali social media, come posso organizzare la programmazione del calendario editoriale? Se devi pubblicare su più canali social media, meglio fare uso di tool di social media management. Se basi la presenza solo su Facebook puoi utilizzare il tool di programmazione della piattaforma.

È giusto dire che ogni Social ha i suoi orari, dinamiche di pubblicazione e comunicazione diverse. Quello che vale per Facebook non è detto che vada bene per Instagram, Linkedin e Twitter.

Conclusione.

Il piano editoriale è alla base di una Content Strategy di successo. Permette di raggiungere i nostri obiettivi di business e marketing all’interno delle piattaforme social media e di connetterci con il pubblico di riferimento.

Per questo che è fondamentale prima di pianificare e programmare, studiare ogni aspetto dei contenuti da pubblicare.

Non aver cura del contenuti in ogni suo particolare, è come non aver cura delle persone che ti hanno dato fiducia e sostegno attraverso i social media.

E dimmi, hai mai avuto difficoltà nel redigere un piano editoriale? Lascia pure un commento qui sotto.

Se hai bisogno di una guida su come creare un piano editoriale, richiedi un preventivo nel form